Installazione di IBM Rational Team Concert edizione Standard o edizione Enterprise utilizzando IBM Installation Manager


Build di questa versione: 23 Nov 2009.

La versione più recente di questa procedura di installazione, insieme a utili informazioni sulla pianificazione, sono disponibili in linea all'indirizzo http://publib.boulder.ibm.com/infocenter/rtc/v2r0m0/index.jsp.

Indice

Installazione di Rational Team Concert edizione Standard ed edizione Enterprise
Aggiornamento a Rational Team Concert 2.0.0.2
Panoramica dell'installazione delle edizioni Standard ed Enterprise
Preparazione dell'installazione dell'edizione Standard o Enterprise
Istruzioni speciali per Linux
Installazione dell'edizione Standard o Enterprise da IBM Installation Manager
Configurazione del database
Configurazione di un database DB2
Istruzioni speciali per DB2
Configurazione di un database Oracle
Configurazione di un database SQL Server
Avvio del server
Avvio del server Apache Tomcat
Avvio del server su Windows
Avvio del server su Linux
Configurazione di un WebSphere Application Server
Esecuzione della procedura guidata di configurazione
Completamento dell'installazione
Installazione del client utilizzando IBM Installation Manager
Installazione del Build System Toolkit da IBM Installation Manager
Installazione di Rational Team Concert ClearCase Connector utilizzando IBM Installation Manager
Installazione di Rational Team Concert ClearQuest Connector utilizzando IBM Installation Manager
Installazione di Rational Team Concert con Security-Enhanced Linux

Installazione di Rational Team Concert edizione Standard ed edizione Enterprise

Aggiornamento a Rational Team Concert 2.0.0.2

Generalmente, è possibile aggiornare i client e i server Rational Team Concert eseguendo un'installazione con uno zip o con IBM® Installation Manager.

Nota:
Se si utilizza IBM Installation Manager per installare Rational Team Concert 2.0.0.2 su un computer dove Rational Team Concert non è attualmente installato, l'Installation Manager richiede di selezionare le lingue da installare. Tuttavia, se si esegue l'aggiornamento da una versione precedente di 2.0.0.2, IBM Installation Manager presume che si desideri utilizzare le lingue correnti e non richiede di selezionarle. Per selezionare delle lingue aggiuntive, dopo aver eseguito l'aggiornamento alla versione 2.0.0.2, selezionare Modifica dallo schermo principale in IBM Installation Manager e selezionare quindi l'offerta. Lo schermo successivo mostra l'elenco di lingue supportate. Selezionare quelle di cui si ha bisogno.

Se si avvia Jazz Team Server dopo aver eseguito l'aggiornamento alla versione 2.0.0.2 e prima di selezionare Modifica per aggiungere o rimuovere lingue, è necessario reimpostare il server nel seguente modo:

  1. In un browser Web, accedere a
    https://<host-server>:<porta-jazz>/jazz/admin?internal#action=com.ibm.team.repository.admin.serverReset
  2. Fare clic su Request Server Reset.
  3. Arrestare il server.

Selezionare quindi Modifica in IBM Installation Manager per aggiungere o rimuovere lingue.

Compatibilità di server e client di Rational Team Concert

La seguente tabella mostra la compatibilità di versioni client di Rational Team Concert con le versioni di Jazz Team Server.

Tabella 1. Compatibilità di server e client
Client Rational Team Concert versione Server Jazz Team compatibile versione
1.0.x per Eclipse 0.6.x
2.0.x per Eclipse 1.0.x
2.0.0.0 per Microsoft Visual Studio 1.0.0.0
2.0.x per Microsoft Visual Studio 1.0.x

Aggiornamento di un Rational Team Concert Client per Eclipse IDE

Se si dispone delle versioni 1.0, 1.0.1 o 1.0.1.1 del Client per Eclipse IDE, è necessario ottenere il client 2.0.x per stabilire una connessione al server 2.0.x di nuova versione. È possibile eseguirne l'installazione utilizzando un file zip oppure è possibile aggiornare le precedenti installazioni IBM Installation Manager.

Installazione di un Rational Team Concert Client per Microsoft® Visual Studio IDE

Se si dispone della versione 1.0.1.1 del Client per Microsoft Visual Studio IDE, è necessario ottenere il client 2.0.x per stabilire una connessione al server 2.0.x di nuova versione.

Attenzione:
Un file .zip non è fornito per il Client per Microsoft Visual Studio. Per installare la, o eseguire l'aggiornamento alla, versione 2.0.x, è necessario utilizzare IBM Installation Manager.

Aggiornamento di un server da una release Trial o Early Access a una release Permanent

Se si sta eseguendo una release Early Access di Rational Team Concert, eseguire prima l'aggiornamento alla release Trial 2.0.0.2.

Dalla release Trial 2.0.0.2, è possibile rendere il server Permanent acquistando e installando il Server Activation Kit per la propria edizione, che è disponibile qui: http://www.ibm.com/software/awdtools/rtc/. Il kit di attivazione consiste in un file JAR contenente la chiave server Permanent. Viene installata utilizzando la pagina Gestione chiavi di licenza dell'interfaccia Web di amministrazione del server.

Aggiornamento di un server da 1.0, 1.0.1, 1.0.1.1 o 2.0

È possibile eseguire un aggiornamento direttamente alla release 2.0.0.2 di Rational Team Concert dalle release precedenti. Una migrazione del database è richiesta per gli aggiornamenti da 1.x a 2.x. Per informazioni sull'esecuzione di una migrazione del database, consultare Migrazione del repository Jazz dopo l'aggiornamento di Jazz Tam Server.

Nota:
Prima di iniziare l'aggiornamento di un WebSphere Application Server, reimpostare il server accedendo a https://{nomeserver}:9443/jazz/admin#action=com.ibm.team.repository.admin.serverReset e facendo clic su Request Server Reset.

Se la release precedente è stata installata da un file zip, non c'è alcuna intersezione con l'installazione precedente. È possibile installare la release 2.0.0.2 da un zip in una nuova ubicazione oppure è possibile utilizzare IBM Installation Manager per installare un'istanza di 2.0.0.2.

Se è stato utilizzato IBM Installation Manager per installare la release precedente, è possibile installare 2.0.0.2 su un'istanza separata oppure aggiornare l'istanza precedente a 2.0.0.2. Se si installa un'istanza separata del server per la release 2.0.0.2, selezionare Create a new package group nella pagina Install Packages della procedura guidata di installazione.

Nota:
Per aggiornare una distribuzione WebSphere Application Server di Jazz Team Server, rimuovere il file jazz.war precedente e distribuire il file jazz.war 2.0.0.2.

Per completare l'aggiornamento, consultare Copia dei file di configurazione richiesti da un'installazione server precedente e Installazione delle chiavi di attivazione 2.0.0.2.

Aggiornamento di un server da un'edizione di Rational Team Concert a un'altra

È possibile eseguire l'aggiornamento tra edizioni di Rational Team Concert. I tipici aggiornamenti includono il passaggio da Express-C a Express o da Express a Standard. È anche possibile invertire l'aggiornamento nell'altro verso attenendosi allo stesso processo.

Poiché tutte le edizioni di Rational Team Concert 2.0.0.2 supportano i database Derby, non è necessario migrare da Derby a DB2 oppure Oracle se si sta passando da Express-C a Express o Standard. Si consiglia di migrare prima l'edizione del server, assicurarsi che tutto funzioni bene con il database esistente ed eseguire quindi una migrazione del database, se necessaria. Nota: il database Derby supporta solo 10 utenti. Per informazioni sull'esecuzione di una migrazione del database, consultare Migrazione del repository Jazz dopo l'aggiornamento di Jazz Tam Server.

Se sul sistema è installata un'edizione di Rational Team Concert 2.0.0.2 e si desidera eseguire l'aggiornamento a un'altra edizione, scaricare ed installare la nuova edizione, accanto all'edizione esistente, e copiare quindi i file di configurazione richiesti per eseguire la nuova edizione. La sezione sottostante descrive i file di configurazione richiesti.

Se l'edizione precedente è stata installata da un file zip, non c'è alcuna intersezione con l'installazione precedente. È possibile installare la nuova edizione da uno zip in una nuova ubicazione oppure è possibile utilizzare l'installazione con IBM Installation Manager per la nuova edizione. Si consiglia di utilizzare IBM Installation Manager per i server di produzione per abilitare l'applicazione di futuri aggiornamenti.

Se è stato utilizzato IBM Installation Manager per eseguire la precedente installazione del server, e si desidera utilizzare IBM Installation Manager per installare la nuova edizione, durante la nuova installazione con l'Installation Manager, non sovrascrivere l'edizione precedente. Nella pagina Install Packages della procedura guidata di installazione, selezionare Create a new package group.

Questo installerà la nuova edizione in un'ubicazione differente e creerà dei collegamenti di programma utilizzando il nuovo nome di gruppo di package.

Se non si esegue questa attività, l'installazione avrà esito negativo con un conflitto di file. Questo si verifica se viene visualizzata una finestra di dialogo di errore dal titolo Installation Failed, e i dettagli mostrano il seguente testo:

Installation failed.
  Error during "install" phase:
    Failed to extract zip standard 1.0.1.I20081018-1820.  File
    D:\JazzTeamServer\server\license-update-site\site.xml already exists.

Questa condizione, se si verifica, non è irreversibile; è possibile riavviare l'installazione e creare correttamente un nuovo gruppo di package.

Aggiornamenti della configurazione di WebSphere Application Server

Per configurare correttamente WebSphere Application Server in Rational Team Concert 2.0.0.2 è necessario eseguire la seguente procedura.

  1. Assicurarsi che siano installati i fix pack più recenti per WAS e WASDK. Se si sta eseguendo la distribuzione in WAS 7.0, è fondamentale che sia installato almeno WebSphere Application Server 7.0.0.3-
  2. Rimuovere le precedenti proprietà JVM personalizzate:
    1. com.ibm.team.repository.provision.profile
    2. com.ibm.team.server.configURL
    3. log4j.configuration
  3. Aggiungere la nuova proprietà JVM personalizzata JAZZ_HOME e impostare il valore su:
    file:///<JazzInstallDir>/server/conf
  4. Assicurarsi che l'impostazione di sicurezza WAS "Utilizza i dati di autenticazione disponibili quando si accede ad un URI non protetto" sia selezionata. Se si sta utilizzando WAS Integrated Solutions Console, è possibile eseguire questa operazione nel seguente modo:
    1. Accedere a Sicurezza -> Proteggi gestione, applicazioni e infrastruttura -> Sicurezza Web - Impostazioni generali.
    2. Selezionare la casella di spunta per "Utilizza i dati di autenticazione disponibili quando si accede ad un URI non protetto".

Copia dei file di configurazione richiesti da un'installazione server precedente

Copiare i seguenti file dal server di origine al server di destinazione. Innanzitutto, ridenominare i file originali nell'installazione del server aggiornata per creare dei backup. Se è stato utilizzato IBM Installation Manager per eseguire l'aggiornamento da 1.0, 1.0.1, 1.0.1.1 o 2.0 a 2.0.0.2, è stata creata una directory di backup contenente i file di configurazione 1.0.x or 2.0 con un nome, come ad esempio backup-config-dataora nella sottodirectory del server dell'ubicazione di installazione.

Se si sta eseguendo l'aggiornamento all'edizione Standard o a quella Enterprise, ed è stato acquistato il Developer Client Activation Kit per Express, acquistare e installare il Developer Client Activation Kit per le edizioni Standard o Enterprise in modo da poter utilizzare queste licenze client. Le assegnazioni di licenza di sviluppatore dell'utente saranno ancora effettive, ma le licenze di sviluppatore verranno disattivate finché non sarà stato installato l'Activation Kit corretto.

Installazione delle chiavi di attivazione 2.0.0.2

La release 2.0.0.2 utilizza le chiavi di attivazione 2.0.0.2. Se un server viene aggiornato da 1.0.x.x a 2.0.x, ritorna a una licenza di prova dopo l'aggiornamento ed è necessario ottenere le chiavi di attivazione 2.0 o 2.0.0.2 da IBM Rational License Key Center.

Per ulteriori informazioni su IBM Rational License Key Center, consultare il sito di supporto per le licenze IBM Rational e la pagina di suggerimenti tecnici jazz.net correlata.

Sono qui di seguito riportati i nomi delle chiavi applicabili per ciascun kit:

Impostazione di una sequenza temporale del progetto

In Rational Team Concert 1.x, i progetti potevano avere più sequenze temporali (precedentemente denominate "linee di sviluppo") e tutte queste sequenze temporali erano considerate uguali.

In Rational Team Concert 2.0, i progetti possono ancora avere più sequenze temporali, ma una di esse può essere contrassegnata come "sequenza temporale del progetto". Quando si esegue la migrazione del database alla versione 2.0, la sequenza temporale primaria del progetto non è nota e quindi i progetti non avranno una sequenza temporale del progetto impostata. È possibile aggiornare manualmente i progetti per impostare la sequenza temporale del progetto dopo aver eseguito l'aggiornamento alla versione 2.0

Configurazione dell'istantanea SCM (Source Control Management)

L'istantanea SCM (Source Control Management) per Data warehouse raccoglie i dati sui flussi, comprese le informazioni sulla dimensione dei flussi e l'attività (serie di modifiche e modifiche di file/cartelle) al suo interno. Nella versione 1.0, questa istantanea raccoglieva automaticamente le informazioni su tutti i flussi. Poiché un'operazione del genere consuma molte risorse, nella versione 2.0 sono state aggiunte delle opzioni di configurabilità all'istantanea SCM per consentire agli utenti di decidere quali sono i flussi per cui devono essere raccolti i dati. L'impatto immediato di questa modifica consiste nel fatto che, a meno che l'utente non ne esegua la configurazione, non verrà eseguita alcuna raccolta di dati.

Per configurare l'istantanea SCM:

  1. È necessario disporre delle autorizzazioni in scrittura per il flusso per cui si desidera raccogliere i dati.
  2. Andare alla pagina Report nell'interfaccia utente Web.
  3. Nel pannello di navigazione di sinistra, selezionare Amministra istantanea SCM. Viene visualizzato un elenco di flussi.
  4. Selezionare la casella di spunta per uno o più flussi e selezionare quindi Salva le modifiche.

I dati verranno raccolti per i flussi selezionati in tutte le istantanee successive.

Modifiche incompatibili ai report BIRT

Se si è fatto uso di BIRT Report Designer per creare i propri modelli di report, potrebbe verificarsi uno o più problemi quando si prova a utilizzare questi report nella versione 2.0. È necessario essere consapevoli dei seguenti problemi:

Importazione dei dati degli elementi di lavoro nel data warehouse

In Rational Team Concert 2.0, ci sono varie modifiche di schema alle tabelle degli elementi di lavoro nel data warehouse. Di conseguenza, quando si esegue la migrazione da 1.0 a 2.0, il programma di importazione ignorerà i dati degli elementi di lavoro contenuti nel data warehouse. Di conseguenza, quando si avvia il server 2.0 per la prima volta, i report degli elementi di lavoro potrebbero non funzionare correttamente. La soluzione temporanea consiste nell'attendere che venga eseguita l'istantanea degli elementi di lavoro per la prima volta oppure causarne manualmente l'esecuzione dopo aver avviato il server. Alla prima esecuzione dopo la migrazione, l'istantanea degli elementi di lavoro ricomporrà tutte le informazioni cronologiche sugli elementi di lavoro nel data warehouse. Questo significa anche che la prima esecuzione dell'istantanea dopo la migrazione richiederà probabilmente molto più tempo di un'esecuzione notturna media.

Rilevamento di nuovi report

In Rational Team Concert 2.0, sono stati aggiunti diversi nuovi report. Anche se questi report sono presenti nei nuovi modelli di processo forniti con il prodotto, essi non vengono automaticamente aggiunti alle aree progetti esistenti quando viene eseguita la migrazione. È stata aggiunta una nuova azione che aiuterà a rilevare e distribuire questi nuovi modelli di report nelle aree progetti esistenti dopo la migrazione. Per distribuire i nuovi modelli di report:

  1. Nel rich client, aprire la vista Risorse utente del team.
  2. Espandere l'area progetti ed espandere Report.
  3. Fare clic con il tasto destro del mouse su Modelli di report e selezionare Distribuisci nuovi modelli.

La finestra di dialogo sarà di ausilio nel rilevare i modelli di report disponibili ma non già distribuiti all'area progetti. È possibile selezionarne uno o più ed essi verranno creati. Dopo la creazione, è possibile creare dei nuovi report da questi modelli utilizzando le azioni di menu disponibili.

Personalizzazioni

Le modifiche apportate ai tipi di elementi di lavoro, agli attributi, ai flussi di lavoro, ai ruoli e ai gestori degli eventi sono conservate quando si esegue l'aggiornamento da 1.x a 2.0. Se si è eseguita la personalizzazione di un modello di processo predefinito (come ad esempio Scrum), tenere presente che, se si ridistribuisce il modello predefinito (nella vista Modelli di processo), si sovrascriveranno le personalizzazioni. Se è necessario ridistribuire il modello predefinito, si deve prima modificare il nome e l'ID del modello predefinito di cui si è eseguita la personalizzazione; in questo modo, esso non verrà sovrascritto.

Panoramica dell'installazione delle edizioni Standard ed Enterprise

Il paccchetto di installazione include tutto quanto occorre per iniziare.

La configurazione predefinita include:

Nota:
Nella guida in linea è disponibile un facoltativo che aiuta e scegliere la configurazione desiderata e che consente di registrare le decisioni prese.

Preparazione dell'installazione dell'edizione Standard o Enterprise

Prima di installare il server, verificare che siano soddisfatte le considerazioni speciali.

Istruzioni speciali per Linux

Consultare le seguenti istruzioni speciali quando Jazz Team Server è installato su Linux.

Installazione dell'edizione Standard o Enterprise da IBM Installation Manager

Dopo aver ottenuto i file di installazione, avviare l'installazione.

Informazioni su questa attività

Jazz Team Server, il client Rational Team Concert, il Build System Toolkit, il ClearCase Connector, il ClearQuest Connector e altri file incubator possono essere scaricati da http://jazz.net. Per acquistare Rational Team Concert, andare a http://www.ibm.com/software/awdtools/rtc/, dove è possibile scaricare un'immagine installabile oppure ordinare un DVD.

  1. Scaricare uno dei seguenti pacchetti di installazione. Scegliere la piattaforma sulla quale si sta eseguendo l'installazione.

    Esistono due metodi per installare Rational Team Concert edizione Standard o edizione Enterprise utilizzando IBM Installation Manager.

  2. Avviare il programma launchpad.

    Se Installation Manager non è in esecuzione, avviarlo.

    Nota:
    È necessario disporre di privilegi di amministratore per eseguire il programma launchpad.
  3. Quando viene avviato il programma launchpad, viene visualizzato un elenco degli elementi da installare. Installare ciascun pacchetto che si desidera utilizzare nell'ordine elencato.
    1. Installare Jazz Team Server.

      Quando si utilizza IBM Installation Manager, annotare la Directory di installazione nella pagina Ubicazione durante il processo di installazione. Alla directory si fa anche riferimento come JazzInstallDir.

      Nota:
      Se si intende utilizzare un server delle applicazioni esistente, invece del server Apache Tomcat incluso, deselezionare la casella di spunta del pacchetto Apache Tomcat. In questo modo, verranno installati solo i file di cui è richiesto l'uso con il server delle applicazioni esistente. L'Installation Manager richiede di scegliere un'ubicazione di installazione di questi file.
    2. Facoltativo: installare DB2 Workgroup Server.
      Nota:
      il database Derby è incluso nella configurazione predefinita e non richiede alcuna installazione ma non può supportare più di 10 utenti. Se si desidera supportare più di 10 utenti e non si ha accesso a un database DB2 oppure Oracle esistente, installare l'edizione di DB2 Workgroup Server integrata.

      Se si installa DB2 Workgroup Server, annotare l'ID utente, la password e il numero di porta. Queste informazioni saranno necessarie in seguito. Accettare i valori predefiniti durante l'installazione semplifica la configurazione di Jazz Team Server.

    3. Installare il client Rational Team Concert.
    4. Facoltativo: installare il Build System Toolkit.
    5. Facoltativo: installare il ClearCase Connector.
    6. Facoltativo: installare il ClearQuest Connector.

Configurazione del database

Una volta installato il database, è necessario eseguire delle operazioni di configurazione.

Percorso di accesso rapido:
Se si sta utilizzando il database Derby incluso, non sono necessarie ulteriori operazioni di configurazione. Procedere a Avvio del server.

I passi di panoramica per configurare un database sono:

  1. Creare un database.
  2. Configurare il file delle proprietà.
  3. Creare tabelle database.

Se si sta utilizzando una delle edizioni DB2 supportate, procedere a Configurazione di un database DB2.

Se si sta utilizzando Oracle, procedere a Configurazione di un database Oracle.

Se si sta utilizzando SQL Server, procedere a Configurazione di un database SQL Server.

Configurazione di un database DB2

Configurare un DB2 supportato oppure il databaseDB2 Workgroup Server integrato per l'utilizzo con Jazz Team Server.

Prima di iniziare

Questa procedura presume che siano stati soddisfatti i seguenti prerequisiti. Per un ausilio, consultare la documentazione di DB2 oppure rivolgersi a un DBA (database administrator) DB2.

Informazioni su questa attività

Per configurare un database DB2:

  1. Creare il database nella Finestra comandi DB2. I comandi di esempio creano un nuovo database denominato JAZZ. Questi comandi vengono eseguiti nella Finestra comandi DB2. La Finestra comandi può essere aperta dal menu di Avvia delle applicazioni nel menu Strumenti riga comandi DB2.
    Nota:
    Per garantire una corretta gestione del contenuto Unicode, l'insieme di caratteri del database deve essere in codifica UTF-8. Poiché la tabella AUDITABLE_LINKS non rientra nella dimensione di pagina predefinita di 4K su Windows, impostare la dimensione di pagina su almeno 8K.
    Suggerimento:
    Se il database non è in esecuzione, il comando db2start avvia DB2.
  2. Individuare il file teamserver.properties nella directory JazzInstallDir/server/conf/jazz e ridenominarlo come teamserver.derby.properties.
  3. Individuare il file teamserver.db2.properties nella directory JazzInstallDir/server/conf/jazz e ridenominarlo come teamserver.properties.
  4. Specificare i dettagli sul database e la connessione nel file teamserver.properties.

    La specifica di connessione predefinita stabilisce una connessione a un database DB2 che viene eseguito su localhost sulla porta 50000. Il database è denominato JAZZ e sia il nome utente sia la password sono db2admin. Se sono stati utilizzati i valori predefiniti quando è stata eseguita la configurazione del database, il file teamserver.properties potrebbe già essere stato configurato correttamente. In caso contrario, modificare queste informazioni in modo che corrispondano alla configurazione.

    1. Aprire il file teamserver.properties in un editor di testo.
    2. Individuare le seguenti righe:
      com.ibm.team.repository.db.vendor = DB2
      com.ibm.team.repository.db.jdbc.location=//localhost:50000/JAZZ:user=db2admin;password={password};
      com.ibm.team.repository.db.jdbc.password=db2admin
    3. Modificare il valore di com.ibm.team.repository.db.jdbc.location per i propri server e database DB2.
      Suggerimento:
      Nella Finestra comandi DB2, eseguire il comando db2 get dbm cfg e trovare quindi la riga che contiene SVCENAME, che indica il nome o il numero della porta di DB2. Se questo comando visualizza un numero, utilizzarlo come numero della porta (al posto del valore 50000 utilizzato nel precedente esempio). Se il comando restituisce un nome non numerico, determinare quale numero di porta è stato assegnato per questo nome e utilizzare tale numero di porta. Su Linux, il file /etc/services contiene l'associazione tra nomi e numeri di porta; su Windows, l'associazione è contenuta nel file C:\windows\system32\drivers\etc\services. Per ulteriori informazioni, rivolgersi all'amministratore del database oppure consultare la documentazione del database.
    4. Modificare il valore di com.ibm.team.repository.db.jdbc.location per il proprio nome utente DB2.
      Nota:
      L'utente DB2 deve disporre delle autorizzazioni per creare tabelle e tablespace e modificare la configurazione del database. Gli utenti DB2 sono creati dal sistema operativo.
    5. Specificare la password utente nella proprietà com.ibm.team.repository.db.jdbc.password.
      Nota:
      Non modificare il testo password={password} nella proprietà com.ibm.team.repository.db.jdbc.location.
    6. Se necessario, modificare la proprietà com.ibm.team.repository.db.db2.content.tablespace.location in un percorso su Jazz Team Server dove è possibile creare la tablespace principale.
      Nota:
      Se questo valore conserva l'impostazione predefinita, content_tablespace, la tablespace viene creata nell'ubicazione di archiviazione del database. Su Windows, se viene specificato un nuovo percorso, è necessario specificarlo utilizzando delle doppie barre rovesciate, ad esempio: com.ibm.team.repository.db.db2.content.tablespace.location=c:\\db2\\jazz\\content_tablespace.

Istruzioni speciali per DB2

Consultare le seguenti informazioni quando si utilizza un database DB2.

Nota:
I comandi elencati in questo argomento sono solo degli esempi. Consultare la documentazione del prodotto per i dettagli.
Nota:
Una dimensione di pagina di 8 KB è richiesta quando si crea un database in DB2.

Consultare la documentazione di DB2 per verificare che il sistema soddisfi i requisiti e sia configurato correttamente.

Per avvalersi dell'ottimizzazione del recupero con selezione dello stato, che può migliorare le prestazioni su database di grandi dimensioni, gli utenti DB2 devono impostare DB2_OPTPROFILE. Eseguire i seguenti comandi per impostare DB2_OPTPROFILE.

db2set DB2_OPTPROFILE=YES
db2stop
db2start
Nota:
Dopo l'esecuzione del comando, arrestare e riavviare il database. Un passo successivo nel processo di installazione richiede l'arresto e l'avvio del database. Se si sta iniziando l'installazione ora, è possibile riavviare il database quando si arriverà a tale passo.

Assicurarsi che tutte le operazioni sopra indicate vengano eseguite correttamente. Per verificare se sia stata impostata, eseguire il comando:

db2set DB2_OPTPROFILE

Configurazione di un database Oracle

Configurazione del database Oracle per l'utilizzo con Jazz Team Server.

Prima di iniziare

Questa procedura presume che siano stati soddisfatti i seguenti prerequisiti. Consultare la documentazione di Oracle oppure rivolgersi a un DBA (database administrator) Oracle per un ausilio.

Quando si esegue Jazz Team Server su Oracle, creare un tablespace Oracle per migliorare le prestazioni. È necessario creare un utente collegato a tale tablespace.

Attenzione:
Nessuno di questi passi viene eseguito dal programma di creazione dei database con gli strumenti repository.

Informazioni su questa attività

Per configurare un database Oracle:

  1. Creare un tablespace. L'ubicazione del tablespace deve essere appropriata per il computer e l'unità disco. Questo passo deve essere eseguito da un utente con privilegi DBA.
    Nota:
    Il tablespace può avere una qualsiasi delle seguenti proprietà:
    • Un nome diverso da oracle_tbs
    • Un'ubicazione in un'altra directory
    • Una dimensione superiore a 1GB. Per installazioni di grandi dimensioni, è necessario allocare più spazio.
    L'esempio sottostante mostra un'istruzione di creazione eseguita su un computer Windows:
    CREATE BIGFILE TABLESPACE oracle_tbs DATAFILE 'D:\oracle_tbs\oracle_tbs.dbf' SIZE 1G AUTOEXTEND ON EXTENT MANAGEMENT LOCAL AUTOALLOCATE;
    Importante:
    Il percorso di directory (in questo esempio D:\oracle_tbs) deve esistere. Non è necessario creare una tablespace speciale separata. È possibile utilizzare la tablespace USERS predefinita di Oracle, ma le prestazioni di Oracle sono migliori con uno spazio preassegnato sul disco che gestisce.
  2. Creare un utente Oracle.

    Una volta creata la tablespace, è necessario creare un utente Oracle speciale per Jazz per utilizzare il database Oracle.

    In questo esempio, l'utente ha il nome jazzDBuser e la password (IDENTIFIED BY, in termini Oracle) jazzDBpswd ed esiste nella tablespace creata al punto 1.
    CREATE USER jazzDBuser IDENTIFIED BY jazzDBpswd DEFAULT TABLESPACE oracle_tbs;
    Una volta creato l'utente, è necessario concedergli le autorizzazioni necessarie per poter inizializzare il database Jazz. Per concedere le autorizzazioni appropriate, è possibile utilizzare i seguenti comandi SQL:
    GRANT CREATE SESSION TO jazzDBuser;
    GRANT CREATE TABLE, ALTER ANY TABLE, DROP ANY TABLE, CREATE ANY INDEX, ALTER ANY INDEX, DROP ANY INDEX TO jazzDBuser;
    GRANT INSERT ANY TABLE, UPDATE ANY TABLE, DELETE ANY TABLE TO jazzDBuser;
    GRANT CREATE PROCEDURE TO jazzDBuser;
    GRANT CREATE VIEW TO jazzDBuser;
  3. Individuare il file teamserver.properties nella directory JazzInstallDir/server/conf/jazz e ridenominarlo come teamserver.OtherDBProvider.properties.
  4. Individuare il file teamserver.oracle.properties nella directory JazzInstallDir/server/conf/jazz e ridenominarlo come teamserver.properties.
    Suggerimento:
    Ridenominare il file teamserver.properties originale consente di ripristinare il file alla precedente versione funzionante. Per impostazione predefinita, il provider DB è derby.
  5. Configurare il server
    1. Modificare il file di configurazione del server se si è fatto uso di un nome utente, una password o un nome di database differenti, si è installato il server Oracle su un computer diverso da Jazz Team Server o si sta utilizzando una porta diversa da quella predefinita. Aprire il file teamserver.properties nella directory JazzInstallDir/server/conf/jazz e modificare le informazioni qui di seguito elencate in modo che corrispondano alla configurazione.

      com.ibm.team.repository.db.vendor = ORACLE

      com.ibm.team.repository.db.jdbc.location=thin:jazzDBuser/{password}@localhost:1521/ORCL

      Sostituire a jazzDBuser l'utente creato per Jazz per utilizzare un database Oracle. Se si sta utilizzando localhost, rimuovere il commento da questa riga rimuovendo il segno # dall'inizio della riga e impostare come commento la successiva riga di ubicazione. Le stringhe di connessione al localhost non devono includere i caratteri // iniziali. Sostituire a 1521 la porta TCP del computer server Oracle utilizzato. Sostituire a ORCL il nome del database Oracle utilizzato.

      com.ibm.team.repository.db.jdbc.location=thin:jazzDBuser/{password}@//oracleserver.example.com:1521/ORCL

      Attenzione:
      Gli URL di ubicazione Oracle possono assumere diversi formati. Gli esempi qui riportati funzionano nella maggior parte delle circostanze. Per ulteriori dettagli, consultare la documentazione di JDBC Oracle.

      Se si sta utilizzando una connessione non localhost, rimuovere il commento di questa riga rimuovendo il segno # dall'inizio della riga e impostare come commento la precedente riga di ubicazione. Le stringhe di connessione non localhost devono includere i caratteri // iniziali.

      com.ibm.team.repository.db.jdbc.password=jazzDBpswd

      Sostituire a jazzDBpswd la password dell'utente creato per Jazz per utilizzare il database Oracle.

      Importante:
      Non modificare il testo {password} nella proprietà com.ibm.team.repository.db.jdbc.location. La password utente deve essere specificata nella proprietà com.ibm.team.repository.db.jdbc.password.

      Se si sta utilizzando Oracle Express, utilizzare 1521 per la porta TCIP e XE per il nome database Oracle:

      com.ibm.team.repository.db.vendor = ORACLE
      com.ibm.team.repository.db.jdbc.location=thin:jazzDBuser/{password}@localhost:1521/XE
      com.ibm.team.repository.db.jdbc.password=jazzDBpswd
    2. Nella stessa directory degli script del server (JazzInstallDir/server), creare una directory denominata oracle.
    3. Individuare il file JAR di driver JDBC di Oracle, denominato ojdbc14.jar. L'ubicazione può variare a seconda del prodotto e del sistema operativo Oracle. Copiare questo file nella directory denominata oracle.
      Nota:
      Se si sta utilizzando WebSphere Application Server, configurare una proprietà denominata "ORACLE_JDBC" e impostarla quindi sul percorso di directory assoluto (non l'URL) che contiene i driver JDBC Oracle, ad esempio se ojdbc14.jar si trova in JazzInstallDir/server/oracle. Questa attività è descritta nelle istruzioni di configurazione di WebSphere Application Server. Prendere nota del percorso file per un utilizzo successivo in queste istruzioni.
  6. Aprire una finestra SQL Plus e immettere il seguente comando:
    GRANT DBA TO jazzDBuser;

Configurazione di un database SQL Server

Configurare un database SQL Server per l'utilizzo con Jazz Team Server.

Questa procedura presume che siano stati soddisfatti i seguenti prerequisiti:

Attenzione:
Il nome di login predefinito definito nel file JazzInstallDir/server/teamserver.properties per un database SQL Server è jazzDBuser e la password predefinita è jazzDBpswd. Questi valori vengono utilizzati nei passi indicati di seguito per creare un database. È possibile sostituire a questi valori il nome utente e la password per il database utilizzato.

Configurazione di un database

Questa sezione descrive come configurare il database SQL Server utilizzando lo strumento di riga comandi sqlcmd, fornito con l'installazione di SQL Server. È anche possibile utilizzare uno strumento visuale, come ad esempio SQL Server Studio Management, che è disponibile anche per la versione Express come SQL Server Studio Management Express. Per ulteriori informazioni, consultare la documentazione di SQL Server oppure rivolgersi a un DBA (database administrator) di SQL Server.

Per configurare un database SQL Server utilizzando lo strumento di comandi sqlcmd:

  1. Creare un database Jazz Team Server. Dallo strumento di riga comandi, immettere:
    CREATE DATABASE jazz 
    GO 
  2. Creare un utente e una password e modificare la proprietà del database di Jazz Team Server. Dallo strumento di riga comandi, immettere:
    CREATE LOGIN jazzDBuser
    WITH PASSWORD = 'jazzDBpswd';
    USE jazz;
    exec sp_changedbowner 'jazzDBuser'
    GO 
  3. Modificare le regole di confronto del database di Jazz Team Server. Dallo strumento di riga comandi, immettere:
    ALTER DATABASE jazz COLLATE SQL_Latin1_General_CP437_CS_AS 
    GO

Configurazione del server

Attenzione:
Per impostazione predefinita, il file teamserver.properties nella directory JazzInstallDir/server non è configurato per connettersi a un database SQL Server. Tutte le impostazioni predefinite, insieme alle impostazioni specifiche per SQL Server, sono contenute nel file teamserver.sqlserver.properties nella stessa directory.

Per configurare il server:

  1. Ridenominare i seguenti file:
    Suggerimento:
    Ridenominare il file teamserver.properties originale consente di ripristinare il file alla precedente versione funzionante. Per impostazione predefinita, il provider DB è derby.
  2. Modificare il file di configurazione del server se si è fatto uso di un nome utente, una password o un nome di database differenti, si è installato SQL Server su un computer diverso da Jazz Team Server o si sta utilizzando una porta diversa da quella predefinita. Aprire il file teamserver.properties nella directory JazzInstallDir/server/conf/jazz e modificare le informazioni qui di seguito elencate in modo che corrispondano alla configurazione.
    com.ibm.team.repository.db.vendor = SQLSERVER
    com.ibm.team.repository.db.jdbc.location=//IP COMPUTER SQL SERVER:PORTA TCIP SQL SERVER;databaseName=NOME DATABASE JAZZ;user=NOME UTENTE JAZZ;password={password}
    com.ibm.team.repository.db.jdbc.password=PASSWORD LOGIN JAZZ
    Importante:
    Non modificare il testo password={password} nella proprietà com.ibm.team.repository.db.jdbc.location. La password utente deve essere specificata nella proprietà com.ibm.team.repository.db.jdbc.password.
Importante:
Solo per Windows. Assicurarsi che la protezione del server sia in modalità mista. È possibile eseguire questa verifica controllando la protezione del server. Deve essere impostata su "Autenticazione di SQL Server e di Windows".

Per specificare l'ubicazione del file jar per JDBC:

  1. Nella stessa directory degli script del server (JazzInstallDir/server), creare una directory denominata sqlserver.
  2. Individuare il file JAR di driver JDBC di SQL Server, denominato sqljdbc.jar. L'ubicazione può variare a seconda di dove sono stati installati i driver, come indicato nella sezione dei prerequisiti. Copiare il file nella directory sqlserver appena creata.
  3. Specificare l'ubicazione del file JAR JDBC per JDBC completando la seguente attività:

Risoluzione dei problemi

Se il comando repotools non viene eseguito con esito positivo, controllare il file di log denominato repotools_createTables.log che si trova nella directory JazzInstallDir/server.

Verificare inoltre quanto segue:

Nota:
Il codice database per Jazz Team Server è stato progettato per essere generico e standard per consentire l'esecuzione su più piattaforme database; tuttavia, esistono delle differenze tra i fornitori di database aziendali per quanto riguarda la sintassi, le strategie di ottimizzazione e le semantiche di blocco. Il server è stato testato su SQL utilizzando una combinazione di test automatizzati e di simulazioni di carichi di lavoro normali e di test di stress. La simulazione di carichi di lavoro normali ha mostrato delle prestazioni accettabili. In alcune istanze, sono stati osservati dei deadlock del database nei test di simultaneità automatizzati; tuttavia, essi non sono stati riprodotti in modo costante su hardware server differente.

Il server è progettato per soddisfare un notevole numero di richieste simultanee. In casi eccezionali, possono verificarsi dei deadlock nel database repository poiché degli oggetti simili o uguali vengono aggiornati simultaneamente nelle transazioni associate alle richieste. Questi eventi sono rari ma normali. Il sistema è progettato per gestire queste condizioni e l'integrità dei dati viene conservata; non si verificano perdite di dati. Di tanto in tanto, dei deadlock sono registrati dalle attività, come ad esempio l'esecuzione del motore di build. Generalmente, la condizione viene rilevata e l'attività viene ritentata. Il deadlock può causare la mancata riuscita di una build. In rarissimi casi, può verificarsi che un'azione utente, come ad esempio delle operazioni di gestione degli elementi di lavoro o del codice sorgente, venga interrotta per risolvere un deadlock. In questo caso, l'azione utente ha esito negativo e viene visualizzato un errore che indica i dettagli relativi a un deadlock. L'utente può quindi ritentare l'azione.

Tutti i deadlock rilevati vengono registrati sul server per fornire informazioni su cosa è successo quando si è verificato il deadlock. La voce di log ha un testo simile al seguente: com.ibm.team.repository.common.RetryableDatabaseException: Serialization failure.

Se il sistema rileva dei deadlock, consultare il log degli errori, disponibile all'indirizzo https://nomeserver:9443/jazz/service/com.ibm.team.repository.common.internal.IFeedService?category=SystemLog.

Se si rilevano delle frequenti eccezioni di deadlock, rivolgersi al supporto del prodotto oppure controllare i forum su jazz.net per le informazioni, gli aggiornamenti o le tecniche di attenuazione più recenti.

Avvio del server

Questo argomento descrive le differenti opzioni per eseguire gli script di avvio del server.

Informazioni su questa attività

Se si intende utilizzare il server delle applicazioni Apache Tomcat incluso, si è pronti ad avviare Jazz Team Server.

Se si intende utilizzare WebSphere Application Server, configurare l'ambiente server come descritto in Configurazione di un WebSphere Application Server.

Avvio del server Apache Tomcat

Si è ora pronti ad avviare il server Apache Tomcat.

Apache Tomcat è stato installato nella directory JazzInstallDir/server/tomcat. L'applicazione Web (jazz.war) è stata installata nella directory Apache Tomcat webapps. In una finestra comandi, impostare la directory corrente su JazzInstallDir/server. Gli script di avvio e di arresto del server si trovano in questa directory.

Avvio del server su Windows

Eseguire il file di avvio per avviare il server su Windows.

About this task

  1. Per avviare il server, dalla directory JazzInstallDir/server, eseguire questo comando:
    server.startup.bat
    Nota:
    Viene aperta una finestra di console Apache Tomcat separata. Non chiudere questa finestra; in caso contrario, il server smetterà di funzionare. Verranno inoltre generati diversi messaggi informativi, compreso un messaggio sulla Apache Tomcat Native Library. Queste messaggi informazioni non influenzano la funzionalità di Jazz Team Server.
  2. Per arrestare il server, dalla directory JazzInstallDir/server, eseguire questo comando:
    server.shutdown.bat

What to do next

Nota:
L'esempio sopra indicato esegue gli script di avvio e arresto direttamente dalla directory JazzInstallDir/server. Se Jazz Team Server è stato installato utilizzando IBM Installation Manager, è anche possibile eseguire i comandi dal menu Start di Windows di Jazz Team Server.

Una volta avviato il server, procedere a Esecuzione della procedura guidata di configurazione.

Avvio del server su Linux

Eseguire il file di avvio per avviare il server su Linux.

About this task

  1. Per avviare il server, dalla directory JazzInstallDir/server, come utente root, eseguire questo comando:
    ./server.startup
    Se l'ID utente utilizzato dispone dell'accesso come amministratore, eseguire questo comando:
    sudo ./server.startup

    Non è visibile una finestra di console Apache Tomcat separata. È possibile controllare l'avanzamento dell'avvio del server visualizzando il file di log in JazzInstallDir/server/logs/jazz.log.

  2. Per arrestare il server, dalla directory JazzInstallDir/server, come utente root, eseguire questo comando:
    ./server.shutdown
    Se l'ID utente utilizzato dispone dell'accesso come amministratore, eseguire questo comando:
    sudo ./server.shutdown

What to do next

Nota:
Questo esempio esegue gli script di avvio e arresto direttamente dalla directory JazzInstallDir/server. Se Jazz Team Server è stato installato utilizzando IBM Installation Manager, è anche possibile eseguire i comandi dal menu di avvio delle applicazioni di Jazz Team Server.

Una volta avviato il server, procedere a Esecuzione della procedura guidata di configurazione.

Configurazione di un WebSphere Application Server

Questo argomento descrive come configurare Jazz Team Server per l'utilizzo con WebSphere Application Server. Questa configurazione presume che si stia installando Jazz Team Server sullo stesso computer di WebSphere Application Server.

Prima di iniziare

Prima di iniziare questa procedura, è necessario che siano state completate le seguenti operazioni:

Suggerimento:
Quando si utilizza IBM Installation Manager, i file di Jazz Team Server possono essere installati in una directory dell'applicazione Web. Durante il processo di installazione, non installare il server delle applicazioni Apache Tomcat incluso; in questo modo, l'Installation Manager chiederà una directory di applicazione Web e installerà solo i file necessari per WebSphere. La directory predefinita è C:\Program Files\IBM\JazzTeamServer su Windows oppure /opt/IBM/JazzTeamServer su Linux. Alla directory di installazione si fa riferimento come JazzInstallDir in questa procedura. Se si utilizza IBM Installation Manager per installare i file nella directory delle applicazioni Web di WebSphere Application Server, non è necessario spostare i file manualmente come descritto in precedenza.

Informazioni su questa attività

Nota:
Questo documento non spiega come configurare SSL o l'autenticazione WebSphere, poiché si tratta di un argomento complesso. Delle informazioni dettagliate sulle varie opzioni di codifica e autenticazione per WebSphere sono disponibili nel centro informazioni di WebSphere. Per ulteriori informazioni, accedere al centro informazioni di WebSphere e cercare Protezione delle applicazioni e del relativo ambiente. L'interfaccia utente Web Jazz richiede che l'autenticazione sia configurata per eseguire l'autorizzazione e personalizzare l'applicazione.

  1. Esaminare e aggiornare l'ubicazione del database nel file teamserver.properties
    com.ibm.team.repository.db.vendor = DB2
    com.ibm.team.repository.db.jdbc.location=//localhost:50000/JAZZ:user=db2admin;password={password};
    com.ibm.team.repository.db.jdbc.password=db2admin
    Nota:
    Questa è una configurazione DB2 di esempio. Il file teamserver.properties deve essere aggiornato in base al fornitore del database (Oracle/MS-SQL).
  2. Verificare o aggiornare il livello di WebSphere Application Server.

    Jazz Team Server richiede WebSphere Application Server Versione 6.1 con applicata la Cumulative Fix di IBM Java SDK 1.5 SR5 o successive oppure che sia installato WebSphere Application Server Versione 7.0 con almeno 7.0.0.3. L'aggiornamento SDK di IBM Java SDK 1.5 SR6 è disponibile dall'indirizzo http://www-1.ibm.com/support/docview.wss?rs=180&uid=swg24017492. Con WebSphere 6.1 e IBM Java SDK GA, Jazz inizia a notificare gli "errori proxy" dopo un certo numero di operazioni.

    È necessario ottenere le i-fix di WebSphere Application Server corrispondenti per le correzioni a IBM Java SDK 1.5 SR9 o IBM Java SDK 1.6 SR4 necessarie per una corretta esecuzione di IBM Rational Team Concert 2.0. Altrimenti, alcuni servizi nel server potrebbero non essere avviati correttamente. Le i-fix sono disponibili sotto i loro corrispondenti APAR di WebSphere Application Server. Per IBM Java SDK 1.5/WebSphere Application Server 6.1, l'APAR è PK85942 ed è possibile scaricare i file da ftp://ftp.software.ibm.com/software/websphere/appserv/support/fixes/PK85942/. Installare almeno il fixpack 19 di WebSphere Application Server 6.1 prima di installare la i-fix JRE. Per IBM Java SDK 1.6/WebSphere Application Server 7.0, l'APAR è PK 86771 ed è possibile scaricare i file da ftp://ftp.software.ibm.com/software/websphere/appserv/support/fixes/PK86771/.

  3. Aggiornare gli argomenti JVM.

    Jazz Team Server richiede delle impostazioni specifiche sulla Java Virtual Machine in cui viene eseguito.

    Occorre innanzitutto fare in modo che sappia dove trovare alcuni file di configurazione. Questa operazione viene eseguita impostando una proprietà di sistema JAZZ_HOME. Questa proprietà utilizza un URL piuttosto che un percorso semplice, quindi il valore deve essere specificato come un URL in stile file://.

    La seconda proprietà richiesta per la JVM Jazz consiste nel fornire ad essa un'assegnazione massima di memoria superiore a quella predefinita, utilizzando l'impostazione -Xmx. Deve essere impostata in base alla dimensione del team supportata dal server e dalla capacità di memoria del server dove è in esecuzione Jazz Team Server. Un tipico team di medie dimensioni può utilizzare un valore di -Xmx1536M, fornendo 1536 MB di memoria heap per il processo Jazz Team Server.

    Se ci si sta connettendo a un database Oracle oppure SQL Server, è necessario aggiungere una proprietà denominata "ORACLE_JDBC" o "SQLSERVER_JDBC". Impostare la proprietà sul percorso file assoluto (non un URL) ai driver jdbc appropriati.

    Delle altre proprietà di sistema che devono essere impostate per controllare alcune modalità di funzionamento del server sono incluse qui di seguito. Queste sono le specifiche di impostazione di queste proprietà JVM nella console di gestione di WebSphere; sostituire a JazzInstallDir la propria directory di installazione di Jazz Team Server:

    1. Fare clic su Server -> Server delle applicazioni.
    2. Fare clic su server1.
    3. Fare clic su Gestione di processo e Java -> Definizione processo.
    4. Fare clic su Java Virtual Machine.
    5. Aggiungere il valore 100 a Heap iniziale.
    6. Aggiungere il valore 1000 a Dimensione di heap massima.
    7. Fare clic su Applica.
    8. Fare clic su Log e traccia. Fare clic su Modifica i livelli di dettaglio di log. Jazz Team Server utilizza il motore di creazione di report BIRT. Per evitare che le voci informative BIRT vengano scritte nel file di log di WebSphere, impostare il livello di registrazione su severe per i package org.eclipse.birt.*. Fare clic su Applica.
    9. Fare clic su Proprietà personalizzate
    10. Aggiungere le seguenti proprietà: Fare clic su Nuovo; immettere il Nome e il Valore e fare quindi clic su OK.
      • Nome: java.awt.headless Valore: true
      • Nome: org.eclipse.emf.ecore.plugin.EcorePlugin.doNotLoadResourcesPlugin Valore: true
      • Nome: JAZZ_HOME Valore: file:///JazzInstallDir/server/conf
    11. Nella sezione Salva sulla configurazione principale, fare clic su Salva.
    Importante:
    Solo per Solaris, è necessario anche aggiungere il seguente argomento di riga comandi Java:
    -XX:MaxPermSize=256m
    Per ulteriori informazioni, consultare il capitolo 2, "Configuring a Solaris environment for WebSphere Application Server" del redbook IBM WebSphere Application Server V6.1 on the Solaris 10 Operating System.
  4. Riavviare WebSphere per installare l'applicazione Jazz

    Nei seguenti esempi di riga comandi, WASInstallDir rappresenta l'ubicazione dove WebSphere Application Server è installato sul server.

    1. Aprire la console di gestione per WebSphere Application Server.
    2. Fare clic su Applicazioni -> Installa nuova applicazione.
    3. Sotto Percorso della nuova applicazione, fare clic su File system locale.
    4. Sotto Percorso completo, immettere:
      JazzInstallDir/server/jazz.war
    5. Impostare Root contesto su /jazz.
    6. Fare clic su Avanti e continuare con le restanti operazioni di Installa nuova applicazione.
    7. Scegliere Fine.
    8. Nella sezione Salva sulla configurazione principale, fare clic su Salva.
    9. Fare clic su Applicazioni -> Applicazioni Enterprise.
    10. Selezionare la casella accanto a jazz_war; fare clic su Avvia.

      Dovrebbe essere visualizzata una freccia verde che indica che l'applicazione è stata avviata correttamente.

Operazioni successive

Una volta avviato il server, procedere a Esecuzione della procedura guidata di configurazione.

Per ulteriori informazioni su questo argomento, visitare i seguenti link:

http://jazz.net/library/techtip/95

https://jazz.net/wiki/bin/view/Main/WASSetupFAQ

Esecuzione della procedura guidata di configurazione

L'esecuzione della procedura guidata di configurazione verifica che il server stia funzionando correttamente e aiuta l'utente a configurare il server.

Informazioni su questa attività

Per verificare che Jazz Team Server si stia connettendo al database, controllare il log del server o l'output della console. Le informazioni sulla connessione e sul database vengono scritte nel file di log appena ci si connette al database. La directory JazzInstallDir/server/logs viene utilizzata per i file di log del server.

Questa procedura presume che il server sia disponibile utilizzando il nome host localhost e la porta predefinita 9443. Se necessario, sostituire a localhost il nome host locale e sostituire la porta 9443.

Avviare la procedura guidata di configurazione per configurare il server. Utilizzare l'URL https://localhost:9443/jazz/setup.
Il nome utente e la password predefiniti sono sensibili al maiuscolo/minuscolo:

Se è stato configurato il contenitore Web della directory LDAP, eseguire il login con un utente JazzAdmin definito nella directory LDAP.

Scegliere un percorso di configurazione. La procedura guidata di configurazione ha due percorsi principali.



Una volta completata la configurazione iniziale, è possibile configurare delle opzioni aggiuntive dall'interfaccia utente Web di amministrazione di Jazz Team Server utilizzando l'URL https://localhost:9443/jazz/admin.

Operazioni successive

Se la procedura guidata di configurazione del server non viene caricata, controllare i seguenti elementi:

Completamento dell'installazione

Una volta installato il server, è necessario prendere in considerazione alcune opzioni di configurazione prima di continuare.

Informazioni su questa attività

Dopo l'installazione, si devono eseguire alcune azioni aggiuntive.

Installazione del client utilizzando IBM Installation Manager

Il client è distribuito come un file scaricabile tramite IBM Installation Manager.

Informazioni su questa attività

Nota:
Se si desidera installare il client in un workbench Eclipse esistente, utilizzare IBM Installation Manager. L'installazione IBM Installation Manager richiede il workbench che si desidera estendere e si occupa di gestire le modifiche, gli aggiornamenti e i rollback futuri del workbench.
Nota:
Se SELinux (Security-Enhanced Linux) è abilitato, è necessario disabilitarlo oppure modificare il contesto di protezione degli JRE (Java Runtime Environment) per consentire il riposizionamento del testo per installare ed eseguire Rational Team Concert. Per ulteriori informazioni, consultare Installazione di Rational Team Concert con Security-Enhanced Linux.

  1. Scaricare uno dei seguenti pacchetti di installazione.

    Esistono tre metodi per installare il client Rational Team Concert.

  2. Avviare il programma launchpad.

    Se Installation Manager non è già in esecuzione, completare la seguente procedura per avviarlo.

    Nota:
    È necessario disporre di privilegi di amministratore per eseguire il programma launchpad.
    Nota:
    I comandi Linux per avviare il programma launchpad sono solo per Rational Team Concert per Eclipse IDE.
    Per avviare il file di programma launchpad su:
  3. È possibile installare i seguenti client: Viene visualizzata la procedura guidata Installation Manager. La procedura guidata consente all'utente di installare il client.
  4. Avviare il client facendo clic sul collegamento Rational Team Concert creato dall'installazione.
  5. Connettersi al server. Il modo più facile per connettersi a un server consiste nell'utilizzare l'invito del team. Se non si dispone di un invito, è possibile connettersi manualmente.
    1. Fare clic su File -> Accetta l'invito del team. La procedura guidata consente all'utente di eseguire il processo.
      Nota:
      Se non si dispone di un invito, è necessario l'URI o l'URL dall'amministratore del server. (Un formato di esempio è: https://esempio.com:9443/jazz). Fare clic sul collegamento ipertestuale connessione a un'area progetti esistente in corso che viene visualizzato nell'angolo inferiore destro della finestra Accetta l'invito del team.
    2. Attenersi alle istruzioni nella procedura guidata per configurare la connessione.

Esempio

Risoluzione dei problemi: sono qui di seguito riportate alcune tecniche di gestione dei problemi consigliate.

Operazioni successive

Dopo aver correttamente installato il client, fare riferimento ai seguenti argomenti introduttivi a Rational Team Concert.

Installazione del Build System Toolkit da IBM Installation Manager

Il Build System Toolkit può essere installato sulle macchine delle build utilizzando IBM Installation Manager.

Informazioni su questa attività

  1. Avviare il programma launchpad.

    Se Installation Manager non è in esecuzione, avviarlo.

    Nota:
    È necessario disporre di privilegi di amministratore per eseguire il programma launchpad.
  2. Quando viene visualizzato il programma launchpad, fare clic sul Build System Toolkit per avviare il processo di installazione.
  3. Una volta completata l'installazione, è possibile configurare una build. Ulteriori informazioni sul Build System Toolkit sono disponibili in Informazioni su Jazz team build.

Installazione di Rational Team Concert ClearCase Connector utilizzando IBM Installation Manager

Il ClearCase Connector può essere installato sulle macchine delle build utilizzando IBM Installation Manager.

Informazioni su questa attività

  1. Avviare il programma launchpad.

    Se Installation Manager non è in esecuzione, avviarlo.

    Nota:
    È necessario disporre di privilegi di amministratore per eseguire il programma launchpad.
  2. Quando viene visualizzato il programma launchpad, fare clic sul ClearCase Connector per avviare il processo di installazione.
  3. Una volta completata l'installazione, configurare il ClearCase Connector. Consultare Distribuzione del ClearCase Connector.

Installazione di Rational Team Concert ClearQuest Connector utilizzando IBM Installation Manager

Il ClearQuest Connector può essere installato sulle macchine delle build utilizzando IBM Installation Manager.

Informazioni su questa attività

  1. Avviare il programma launchpad.

    Se Installation Manager non è in esecuzione, avviarlo.

    Nota:
    È necessario disporre di privilegi di amministratore per eseguire il programma launchpad.
  2. Quando viene visualizzato il programma launchpad, fare clic sul ClearQuest Connector per avviare il processo di installazione.
  3. Una volta completata l'installazione, configurare il ClearQuest Connector. Consultare Distribuzione del ClearQuest Connector.

Installazione di Rational Team Concert con Security-Enhanced Linux

Se SELinux (Security-Enhanced Linux) è abilitato, è necessario disabilitarlo oppure modificare il contesto di protezione degli JRE (Java Runtime Environment) utilizzati per installare ed eseguire Rational Team Concert per consentire il riposizionamento del testo.

Informazioni su questa attività

Se si è eseguita la configurazione di un computer al solo scopo di valutare Rational Team Concert e le funzioni SELinux non sono importanti, il modo più facile di procedere consiste nel disabilitare SELinux.

Nota: