Limitazioni note e soluzioni in questa release

In questa release di ClearCase Connector sono presenti le seguenti limitazioni e restrizioni.
Nota dell'edizione: La funzione qui descritta si applica soltanto alle edizioni Rational Team Concert Standard ed Enterprise.
Migrazione
  • Quando si effettua una migrazione da Rational Team Concert versione 1.x, è necessario eseguire l'aggiornamento dei flussi sincronizzati ClearCase utilizzando il comando upgradeSyncStream, affinché le sincronizzazioni possano continuare ad essere eseguite correttamente. Eseguire questo aggiornamento da ciascun host di sincronizzazione dopo aver installato la nuova versione di ClearCase Connector ma prima di avviare il motore di sincronizzazione. Per realizzare questa operazione, aprire una riga di comando ed eseguire il comando ccc upgradeSyncStream. Per ogni flusso di sincronizzazione specificato, mediante questo comando viene modificato il tipo di build predefinito da ant alla linea di comando e il file delle credenziali per il motore di sincronizzazione viene copiato nella subdirectory specifica di ciascun flusso. Fare riferimento a Aggiornamento dei flussi di sincronizzazione durante la migrazione da Rational Team Concert versione 1.x.
Considerazioni
  • È supportato solo Rational ClearCase 7.0.0 e release successive.
  • Le identità ClearCase non possono essere sincronizzate con quelle Jazz in quanto le identità ClearCase, che rappresentano i nomi di login del sistema operativo, non vengono associate alle identità Jazz, che rappresentano, invece, gli utenti presenti nel repository Jazz e sono di solito importati da LDAP.
  • Per importare un file o una cartella da un flusso UCM, è necessario essere un membro di un componente UCM. La cartella root di un VOB UCM a più componenti non è un membro di nessun componente UCM, perciò non può essere importata.
  • Le serie di modifiche create per importare le modifiche da un ramo Rational ClearCase di base che è stato abilitato per Rational ClearQuest, non presentano annotazioni con informazioni relative ad attività modificate di Rational ClearQuest .
  • Quando si lavora in Rational ClearCase con delle risorse che fanno parte di un flusso sincronizzato, osservare le linee guida presenti in Considerazioni per gli utenti di Rational ClearCase.
Limitazioni
  • A volte, la vista Flussi sincronizzati ClearCase può riportare una sincronizzazione riuscita o meno, prima che i Risultati della build siano stati aggiornati. Per risolvere questo problema, selezionare con il tasto destro del mouse il flusso, quindi scegliere Dettagli più recenti della sincronizzazione. Aggiornare la pagina Riepilogo della build per aggiornare lo stato della sincronizzazione.
  • Quando si modificano le Proprietà del provider Jazz di un ClearCase , è possibile che venga visualizzato il messaggio Impossibile salvare lo spazio di lavoro nella vista Consulente team. Ignorare il messaggio.
  • A volte, dopo che è apparso un messaggio di errore, la finestra del motore di sincronizzazione scompare immediatamente per evitare che venga letto il messaggio. Quando ciò accade, è possibile creare uno script per eseguire il motore di build Jazz in una finestra esistente. Creare questo script completando le seguenti operazioni:
    1. individuare lo script di avvio della sincronizzazione. Il percorso della directory in cui è contenuto lo script è visualizzato nella pagina delle Proprietà del provider Jazz come valore dell'argomento SCRIPT_LOCATION_PREFIX. Lo script ha lo stesso nome del flusso di sincronizzazione. Ad esempio, script_posizione_prefisso_valore/nome_flusso_sincronizzazione
    2. Creare una copia dello script.
    3. Modificare la copia rimuovendo solo le prime poche parole, fino al nome del percorso per il motore di build Jazz.
    4. Eseguire la copia dello script
    Quando il motore di build Jazz riporta un errore effettivo, i messaggi verranno visualizzati nella finestra in cui è stato eseguito lo script.
  • Se risulta impossibile eseguire il trigger del check-out successivo all'operazione, ma è stato comunque possibile realizzare il check-out in un altro modo, le operazioni cleartool verranno completate ma restituiranno degli errori a stderr. In questo modo il trigger successivo all'operazione non consentirà di completare la sincronizzazione, anche se il comando che ha attivato tale trigger è stato eseguito correttamente.

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