Un ClearCase si basa
su una configurazione specificata da un flusso UCM o da un tipo di ramo e di etichetta Rational ClearCase
. Se gli utenti Rational ClearCase
modificano uno qualsiasi di questi metadati o realizzano una qualsiasi modifica alla vista dinamica
creata dalla procedura guidata Nuovo flusso sincronizzato ClearCase,
la sincronizzazione potrà essere interrotta oppure potrà restituire dei risultati non corretti.
Osservare le seguenti linee guida durante la realizzazione di operazioni in
Rational ClearCase con
delle risorse che fanno parte di un flusso sincronizzato:
- la procedura guidata Nuovo flusso sincronizzato ClearCase
consente di creare una vista dinamica dotata di un tag caratteristico della vista (il prefisso DO_NOT_USE e
un suffisso UUID). Dagli utenti di Rational ClearCase, questa vista deve essere considerata non utilizzabile.
- Non utilizzare il ramo principale e l'etichetta LATEST
durante la creazione di un flusso sincronizzato (consultare Fase 9 di Creazione di un ClearCase ). L'etichetta utilizzata da un flusso sincronizzato
deve essere bloccata per tutti gli utenti; in caso contrario, non sarà possibile
creare il flusso. Inoltre, il tipo di ramo risulterà bloccato
mentre la sincronizzazione è in corso ed è preferibile che
il ramo principale non venga bloccato in questo modo. Per ulteriori informazioni, consultare Dettagli della specifica di configurazione per ClearCase di base.
- Non sbloccare il tipo di etichetta utilizzato da un flusso di sincronizzazione.
- Non utilizzare cleartool rmver, cleartool
rmelem, o una qualsiasi UI di questi comandi per rimuovere
una versione o un elemento attualmente sincronizzato. Se viene rimossa
la versione che è stata sincronizzata più recentemente (importata a un flusso
sincronizzato), verrà selezionata la versione precedente dalla vista dinamica di Rational ClearCase,
ma tale modifica non verrà importata nel flusso sincronizzato.
Se viene rimosso un elemento sincronizzato, tale elemento sarà rimosso
dalla vista dinamica di Rational ClearCase,
ma tale modifica non verrà importata nel flusso sincronizzato;
se è stato rimosso un elemento da Rational ClearCase,
è necessario rimuovere l'elemento anche da Rational Team Concert , onde
evitare possibili errori di sincronizzazione.
- Quando non è possibile eseguire la sincronizzazione, i file presenti nella vista sincronizzazione
potrebbero rimanere sottoposti a check-out. Sebbene ciò consenta di non interrompere le sincronizzazioni future,
in questo modo è possibile anche prevenire che altri utenti di Rational ClearCase
eseguano il check-out dei file sul flusso o sul ramo della vista di
sincronizzazione. Il check-in di questi file verrà eseguito dal processo di sincronizzazione
successivo.
- La proprietà eseguibile di un file archiviato in Rational ClearCase viene
conservata durante la sincronizzazione a prescindere da qualsiasi modifica realizzata
su quella proprietà da Rational Team Concert .
- Gli utenti Rational ClearCase
possono scrivere trigger mediante i quali vengano possono essere eseguite delle azioni ClearCase durante la sincronizzazione.
Per maggiori informazioni sui comportamenti ed i trigger disponibili, fare riferimento a
Utilizzo dei trigger ClearCase durante la sincronizzazione.
- È consigliato evitare di creare più di un flusso
sincronizzato definito dallo stesso flusso UCM o dallo stesso tipo di ramo e
tipo di etichetta. Poiché il flusso (o il ramo) risultano bloccati, una simile configurazione
aumenta le possibilità che la sincronizzazione restituisca un errore.