Utilizzo dei trigger ClearCase durante la sincronizzazione

Gli utenti Rational ClearCase possono scrivere trigger mediante i quali vengano possono essere eseguite delle azioni ClearCase durante la sincronizzazione.
Informazioni su questa attività

ClearCase Connector utilizza comandi cleartool per eseguire operazioni. Come tipico delle operazioni cleartool, anche i trigger pre-op impostati vengono eseguiti durante questo processo. Se i criteri di riuscita relativi al trigger non vengono riscontrati, ne consegue l'esito negativo anche della sincronizzazione. Il processo di sincronizzazione non viene infatti eseguito in modo interattivo, e quindi i trigger pre-op in attesa di input possono costituire un problema.

ClearCase Connector post-processa l'output dai comandi cleartool che ha emesso e quindi l'output estraneo proveniente dai trigger può determinare l'esito negativo della sincronizzazione. I trigger post-op che non scrivono in stdout e stderr non costituiscono un problema; al contrario, quelli che scrivono in questi parametri possono costituire un problema, a seconda del comando e della natura dell'output.

ClearCase Synchronizer non viene eseguito in un contesto di vista e quindi i trigger devono essere (ri)scritti senza l'aspettativa di un contesto di vista.

I trigger di Rational ClearCase che potrebbero interagire con la sincronizzazione devono utilizzare una delle variabili di ambiente CONNECTOR_SYNCH e ATRIA_WEB_GUI, che sono state impostate durante la sincronizzazione. Tutti i tentativi realizzati in un trigger per interagire con l'utente dovranno essere verificati mediante il controllo di una di queste variabili. Se sono state impostate entrambe, non dovrà essere tentata alcuna iterazione con l'utente; dovrà invece essere utilizzato il miglior valore che possa essere calcolato automaticamente. Nell'eventualità che non possa essere calcolato automaticamente nessun valore, lo script restituirà un errore. La sincronizzazione imposta la variabile di ambiente ATRIA_WEB_GUI a un valore di 1, che disattiva clearprompt.

In ClearCase Synchronizer è inclusa una variabile di ambiente tramite la quale è possibile utilizzare le informazioni di un elemento di lavoro nei trigger ClearCase. Durante ogni sincronizzazione, l'elenco degli elementi di lavoro di Jazz che sono associati alle modifiche che sono state sincronizzate a Rational ClearCase, viene reso disponibile nella variabile di ambiente CCASE_JAZZ_WORK_ITEMS. Gli utenti Rational ClearCase possono utilizzare questa variabile nei trigger tramite i quali vengono eseguite le azioni ClearCase. Ad esempio, mediante un trigger è possibile aggiungere l'elenco degli elementi di lavoro per eseguire il check-in dei commenti in Rational ClearCase, oppure creare gli attributi per le informazioni dell'elemento di lavoro sulle nuove versioni di ClearCase create durante la sincronizzazione.


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